Gianni Versace S.p.A. è un'azienda italiana di moda e abbigliamento, con sede a Milano, fondata nel 1978 dallo stilista Gianni Versace, e lasciata in eredità alla famiglia: Santo Versace ne è il presidente, Donatella Versace il Vicepresidente e Direttore Creativo.
Dopo la crisi aziendale del 2001-2002, Fabio Massimo Cacciatori nel 2003 ne avvia il risanemento. Dal 2004 amministratore delegato del gruppo è l'isernino Giancarlo Dirisio, proveniente da IT Holding. A Luglio del 2009 è stato nominato nuovo Amministratore Delegato Giangiacomo Ferraris proveniente da Jil Sander Group.
STILE VERSACE
- Fine anni ’70: il debutto, segnato da sperimentazione e ricerca
- Anni ’80: clamore, sensualità, fantasia e barocco. Il periodo d’oro di Versace era un susseguirsi di sperimentazione, a tratti tendente al trash e opposto allo chic: psichedelico, stampato, punk rock… La collezione 1980-81 ha un look rinascimentale-fantino. Lungo tutto il decennio studia nuovi tagli, materiali (pelle stampata) e volumi, giocando sulle sovrapposizioni, la ricerca di mix inediti (pelle e velluto), e le asimmetrie. Un elemento molto importante è dato dalle stampe, da decori neo-barocchi e dai ricami preziosi. Un emblema è la maglia di metallo lavorata a laser, e abbinata a pizzo e micro-cristalli.
- Primi anni ’90: “less is boring”. Il pieno boom di estremismo ed eccentricità: nel 1991 lo style cow-girl mixato ad un look piratesco, e alle tappezzerie jacquard del 1700. Dal 1993, anno in cui si ammala gravemente, al 1997 Gianni adotta uno stile più contenuto ma ancora rivolto ad un’accentuata sensualità.
- Fine anni ’90: era di Donatella, caratterizzata da una sensualità molto accentuata, che riparte dal lavoro lasciatole dal fratello.